Un festival che parte dal concetto di pluralità, radicato nel pensiero della donna, per arrivare alla singolarità come novità o come riscoperta di sé. Dai temi più urgenti e immediati, fino ai nuovi modelli, alle contrapposizioni e alle contaminazioni sociali e culturali. Non solo le donne che parlano di se stesse, ma anche della collettività in cui sono inserite e con cui si confrontano, e che a volte subiscono. Arte, narrativa e professione riunite in un festival per fare il punto sui percorsi esistenziali e del mondo del lavoro. Punti di riferimento in cui ritrovarsi o semplicemente da prendere a prestito per la formazione di una identità. Tematiche trasversali per evidenziare le singolarità del pensiero femminile.

I LIBRI


ILARIA MAZZAROTTA
DUE CUORI E UN FORNELLO (CONVIVENZA CON CUCINA)
Kowalski, 13 euro
La Signorina Fiamma è una giovane romana che lavora, vive e convive in una grande città. La sera, in cucina, si toglie soddisfazioni, realizza sogni e sconfigge le sue ansie. Si mette ai fornelli e conquista tutti: il Convivente (identikit: maschio, trentenne, viziato, buongustaio, chiama la verdura "roba verde"), i suoi amici, i suoi parenti e la mamma del Convivente. Tra ricette di primi, secondi, brunch e sufflè al cioccolato, la Signorina Fiamma e il Convivente affrontano la vita in comune creando i propri riti, imparando a conoscere i gusti dell'altro e condividendo scoperte culinarie. Un lungo racconto, sviluppato dal blog omonimo ospitato su Donnamoderna.com, con qualche consiglio pratico per vivere bene insieme e mangiare ancora meglio.

MICOL BELTRAMINI
CORNFLAKE
Castelvecchi, 14 euro
Cornflake ha l’aspetto di una bimba di quattro anni, arriva chissà da dove e se dice bugie le si accorciano le gambe. Viene catapultata sul balcone del protagonista, Dee, che a ventisette anni non ha ancora trovato il suo posto nel mondo. I due iniziano un’amicizia che li porta a legarsi indissolubilmente l’uno all’altra. Fino all’arrivo di zia Celestina, tutrice di Dee. Cornflake salta dalla finestra e comincia a girare per il mondo; ufficialmente sta cercando una soluzione, praticamente si sta divertendo tantissimo. Riusciranno Cornflake e Dee a ritrovarsi? Una favola moderna che inizia là dove cominciano le favole.

NADIOLINDA
SE NON TI PIACE DILLO. IL SESSO AI TEMPI DELL'HAPPY HOUR
Mondadori, 14 euro
Tutto ha inizio in un autogrill. Della Bauli, per la precisione. Lui è ingegnere, nel corpo e nello spirito. Lei decide che è giunto il momento, e di fronte alla prospettiva di un futuro accanto alle sue collezioni di velieri in bottiglia e puzzle 3D, lo fa accostare, scende dalla moto, e lo molla. Single per scelta, comincia ad incontrare, fuori e dentro al letto, una lunga serie di esemplari di maschio contemporaneo. E decide di rendere pubblica questa sua sconvolgente inchiesta. Un'inchiesta sul campo, molto sul campo. Scopre che gli uomini non sono complicati, e che ogni loro azione può essere ricondotta alla combinazione di sei semplici posizioni: fame, sonno, felice, triste, cacca, sesso. E con raro talento antropologico li cataloga, battezzando fra gli altri l'uomo Guru e l'ometto Kinder. La pirotecnica inchiesta, fra vibratori etnici e partner cyber-imbranati, raggiunge una conclusione epocale, in sorprendente accordo con alcune recenti ricerche scientifiche: ai maschi fra i 25 e i 35 anni, sostanzialmente quella tal cosa non piace più.

MICHELA FRANCO CELANI
LA CASA DEI GIORNI DISPERSI
Salani, 11 euro
Un uomo di mezz'età, una testa di capelli spruzzati di grigio sul viso ancora giovane, al secondo matrimonio di nuovo in crisi, evita una vacanza con la moglie per trascorrerla invece con l'unico essere per cui prova un sentimento sincero: Giona, il suo cane ormai vecchio e malato. Per portarlo via dalla città, l'uomo rintraccia un'amica di gioventù, di tempi in cui le passioni erano state una leva per sovvertire il mondo. L'amica vive in una casa in collina, dove c'è forza e pace, un microcosmo di rivelazioni e silenzi. Lei ne è l'anima, il motore, l'aria. Lui ne viene attratto: quell'attrazione è scomoda, dolorosa, inquietante per chi ha vissuto una vita senza accorgersi di niente. In questo romanzo - che è un susseguirsi di rivelazioni e colpi di scena - l'autrice svela il lato oscuro dei sentimenti che ci sforziamo di dimenticare, che neghiamo spesso per non soffrire troppo, ma che rimane nell'anima, in attesa di emergere. Racconta di uomini chiusi e assordati, e di donne 'in cui la vita scorre dentro', disposte a pagare un prezzo altissimo per amare e vivere con coerenza. Racconta una stagione della storia italiana attraverso le storie personali, per arrivare all'essenza della vita e delle esperienze, anche dolorose, di ciascuno.

IAIA CAPUTO
LE DONNE NON INVECCHIANO MAI
Feltrinelli, 14 euro
Come si invecchia in una società cullata nel mito dell'eterna giovinezza? E le donne, come invecchiano nell'età della chirurgia estetica, delle creme anti-age e del lifting di massa? Tra i tanti diritti acquisiti che sono stati rimessi in discussione in questi anni, non staremo per caso perdendo anche il diritto di invecchiare in pace, di lasciarci alle spalle con serenità gli splendori del tempo che fu? Tutto è cambiato rispetto al recente passato. Per la prima volta nella storia, quella che un tempo era la "terza età" è diventata un'età di progetti, impegni, passioni, slanci. Una stagione della vita con lo sguardo rivolto a ciò che si può ancora realizzare anziché soltanto a quello che ci si è lasciati alle spalle. Eppure questa nuova libertà genera anche nuove forme di disorientamento e insicurezza, nuove paure sconosciute alle generazioni precedenti. Come se improvvisamente, soprattutto per le donne, fosse diventato "vietato invecchiare" in una società dove il vecchio è accettato solo se fa finta di essere giovane.

VILMA BARICALLA
ANIMALI ED ECOLOGIA IN UNA RILETTURA DEL MONDO AL FEMMINILE
Perdisa, 15 euro
C'è un profondo rapporto che accomuna il femminile e l'animale, attraverso secoli di storie parallele di discriminazione, sfruttamento e, solo talvolta, di liberazione: nati per obbedire. Eppure è attraverso lo sguardo femminile sul mondo vivente, uno sguardo di condivisione e non di divisione, che si può progredire nel rapporto con la natura e gli esseri viventi non umani che abitano il nostro pianeta e così garantirne la sopravvivenza. Una serie di contributi da parte di alcuni autorevoli antropologi, etologi e filosofi ci aiutano ad individuare una nuova prospettiva per un futuro migliore.

MICHELA MURGIA
ACCABBADORA
Einaudi, 18 euro
Perché Maria sia finita a vivere in casa di Bonaria Urrai, è un mistero che a Soreni si fa fatica a comprendere. La vecchia e la bambina camminano per le strade del paese seguite da uno strascico di commenti malevoli, eppure è così semplice: Tzia Bonaria ha preso Maria con sé, la farà crescere e ne farà la sua erede, chiedendole in cambio la presenza e la cura per quando sarà lei ad averne bisogno. Quarta figlia femmina di madre vedova, Maria è abituata a pensarsi, lei per prima, come "l'ultima". Per questo non finiscono di sorprenderla il rispetto e le attenzioni della vecchia sarta del paese, che le ha offerto una casa e un futuro, ma soprattutto la lascia vivere e non sembra desiderare niente al posto suo. "Tutt'a un tratto era come se fosse stato sempre così, anima e fili'e anima, un modo meno colpevole di essere madre e figlia". Eppure c'è qualcosa in questa vecchia vestita di nero e nei suoi silenzi lunghi, c'è un'aura misteriosa che l'accompagna, insieme a quell'ombra di spavento che accende negli occhi di chi la incontra. Ci sono uscite notturne che Maria intercetta ma non capisce, e una sapienza quasi millenaria riguardo alle cose della vita e della morte. Quello che tutti sanno e che Maria non immagina, è che Tzia Bonaria Urrai cuce gli abiti e conforta gli animi, conosce i sortilegi e le fatture, ma quando è necessario è pronta a entrare nelle case per portare una morte pietosa. Il suo è il gesto amorevole e finale dell'accabadora, l'ultima madre.

CAMILLA TRINCHIERI
CERCANDO ALICE
Marcos y Marcos, 17 euro
Quanti tradimenti può sopportare una donna? Il primo è un classico: il marito, diplomatico italiano a Praga, si lascia tentare dalla bella di turno, senza passione, così, come si beve una coppa di champagne. Gli altri tradimenti sono più subdoli, ancora più mortificanti per Alice. Lei aveva lasciato gli Stati Uniti per amore, seguendo il marito in Europa in pieno nazismo. Ora che il sogno è finito si vede negare anche la libertà di movimento, il desiderio di allontanarsi con i figli da una guerra che sente profondamente ingiusta. Bloccata nella Roma fascista, al rombo dei bombardieri alleati, Alice tenta di difendere la famiglia che le resta, di mantenersi lucida e combattiva nonostante tutto. Fugge verso la Svizzera e la libertà, ma scompare nel nulla in una notte gelida, mentre valica le montagne con le figlie Susan e Claire. Il marito sostiene che è stata uccisa da una guardia di confine, ma la figlia Susan ricorda bene di non aver udito spari, né grida. Dodici anni dopo quella tragica notte, Susan aspetta un figlio. Ha bisogno di fare chiarezza sulla fine misteriosa di sua madre, non si accontenta più di mezze verità. Vuole sapere.

PAOLA LEONARDI e FERDINANDA VIGLIANI
PERCHE' NON ABBIAMO AVUTO FIGLI. Donne "speciali" si raccontano
Franco Angeli, 20 euro
Un libro che propone tante riposte alla domanda che molte donne si sono sentite rivolgere: "perché non siete madri?". Un tema sociale poco affrontato nel nostro paese, ma soprattutto una profonda analisi (e autoanalisi) delle motivazioni di una scelta che appare ancora oggi scandalosa. Ne parlano con le autrici, in un franco e avvincente dialogo, tredici donne "speciali", che hanno raccontato la loro esperienza con apertura di cuore e di mente. Emergono situazioni esistenziali quasi mai convenzionali, accomunate dalla ricerca della realizzazione di sé; per imparare a vivere la propria vita senza volerne una diversa; per essere speciali non perché senza figli, ma anche per questo. Le donne "speciali": Natalia Aspesi, giornalista; Letizia Bianchi, sociologa; Piera Degli Esposti, attrice; Ida Dominijanni, giornalista; Elisabetta Donini, scienziata; Margherita Giacobino, scrittrice; Laura Grasso, psicologa; Leslie Leonelli, amorologa; Lea Melandri, saggista; Luisa Passerini, storica; Rosalba Terranova, psichiatra; Chiara Zamboni, filosofa; Adriana Zarri, teologa.


CRISTINA CATTANEO
MORTI SENZA NOME
Mondadori, 15 euro
Da molti anni direttrice del Laboratorio di antropologia e odontologia forense dell'Università di Milano, Cristina Cattaneo non si è ancora abituata alla morte. Però la conosce molto bene: con il suo team, da un corpo senza identità ha imparato a risalire al nome, ma anche al momento e alle cause della morte. Questo volume è il racconto drammatico e toccante di dieci casi di riconoscimenti risolti. È la ricostruzione di delitti efferati, di immani tragedie, descritte attraverso i segni che i corpi o gli scheletri delle vittime portano con sé.  



CRISTINA CATTANEO
TURNO DI NOTTE
Mondadori, 15 euro
Per chi, come Cristina Cattaneo, si trova quotidianamente alle prese con il crimine, la violenza e spesso anche la morte, la notte diventa più importante del giorno. È durante le ore notturne che avvengono i peggiori crimini, i più efferati delitti o i più macabri incidenti. Ed è durante il 'turno di notte' che più spesso il medico legale deve intervenire con rapidità e precisione sulle scene del delitto, sul luogo di un attentato o di una tragedia. L'autrice scrive dieci nuove storie vere in cui il lavoro del medico legale, dell'antropologa forense e della esperta di casi criminali si svolge nelle ore notturne, in quel mondo oscuro e parallelo che si anima quando gli altri dormono.


OLGA PISCITELLI
COLPO GROSSO. Bande e solisti della rapina all'italiana
Zona, 16.00 euro

La storia della rapina all'italiana è fatta di vicende e nomi assai noti: la "tuta blu" di via Osoppo Ugo Ciappina, "il solista del mitra" Luciano Lutring , il "compagno bandito" Pietro Cavallero, il "ladro cortese" Horst Fantazzini, "faccia d'angelo" Francis Turatello, il capo del clan dei Marsigliesi Albert Bergamelli, il "bel René" Vallanzasca, Francesco Gorla e Sebastiano Mazzeo, gli spietati mitraglieri di via Imbonati, il giustiziere rosso Cesare Battisti... O il benzinaio Francesco Cutuli, che nel 1995 a Carate Brianza freddò due rapinatori e nel 2003 fu assolto da ogni accusa, aprendo quella stagione di discussioni e polemiche che dura ancora oggi, circa i limiti della legittima difesa o il presunto diritto di ciascuno a farsi giustizia da sé. Epicentro del "fenomeno" la città di Milano e il suo hinterland: la capitale finanziaria d'Italia, nel primo e secondo dopoguerra, è stata il principale teatro dei più sanguinosi ed eclatanti episodi criminali legati al denaro, una sorta di delirio senza confini di classe, ideologici o morali, sullo sfondo di un'Italia che cambia.
Ma non è tutto. C'è la "rapina del secolo" - il secolo scorso - messa a segno dal terrorista nero Valerio Viccei, a Londra nel 1987: sessanta milioni di sterline (centocinquanta miliardi di vecchie lire) in gioielli e valori, prelevati senza colpo ferire dal deposito più blindato al mondo, il Knightsbridge Safe Deposits Center dei Lloyd's. O la rapina più balorda, quella simulata nel 1997 dagli "amanti di Capriolo", paesino in provincia di Bergamo, per coprire con gratuita violenza una storia di sesso. Fu una rapina maldestra a incastrare, in quello stesso periodo a Milano, Gaspare Zinnanti, serial killer che aveva "purificato dall'empietà" tre poveri cristi a colpi di martello. C'è poi chi dall'assalto a mano armata è diventato un regista di successo, come José Giovanni. O chi, grazie al genio di Laurie Anderson, è evaso virtualmente dal carcere grazie a una installazione multimediale, come Santino Stefanini.